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L'opera raccoglie 6006 titoli, un progresso rispetto ai 1759 offerti da Motto e Clark (che per altro si fermano al 1980 e non toccano Seneca tragico) o a quelli individuati da F.-R. Chaumartin per il quarantennio 1945-1985, progresso ottenuto in certa parte in virtù -ma forse sarebbe meglio dire per colpa- dell’aumento quasi esponenziale della bibliografia nell’ultimo decennio del secolo XX, se si pensa che l’Année philologique scheda ormai stabilmente più di 100 titoli senecani all’anno (in qualche caso persino il doppio). Siamo tuttavia consci che non pochi lettori saranno disturbati dalla percentuale assai alta di testi non visti di persona (contrassegnati dal simbolo #), che tocca il 19% in questa Bibliografia: indubbiamente, se avessimo rinviato di qualche tempo la pubblicazione, avremmo avuto il tempo di colmare buona parte delle lacune. Così non è stato per una ragione cogente, ovvero la necessità di utilizzare entro scadenze ben definite il generoso finanziamento per la pubblicazione ottenuto dal Comitato nazionale per le celebrazioni del bimillenario della nascita di L. Anneo Seneca. Ma anche senza questo stretto vincolo avremmo pubblicato la Bibliografia il più presto possibile, soprattutto per non venir meno all’impegno contratto con Italo Lana, che tanto avrebbe desiderato vedere il lavoro ultimato e che ancora nell’ultima settimana di vita voleva essere informato su come procedeva la redazione.
 
 
Un ringraziamento particolare va al Comitato nazionale per le celebrazioni del bimillenario della nascita di L. Anneo Seneca, che ha concesso il suo patrocinio per decisione del suo primo Presidente, Scevola Mariotti, ha sostenuto le spese di stampa ed ha finanziato le nostre ricerche e le nostre missioni grazie alla solerzia ed all’abilità del Tesoriere, prof. Piergiorgio Parroni. Non possiamo tralasciare le istituzioni che ci hanno ospitati, a partire dal Dipartimento di Filologia, Linguistica e Tradizione classica “Augusto Rostagni” dell’Università di Torino, che ha provveduto anche a numerosi prestiti interbibliotecari e che accoglie la Bibliografia tra le proprie pubblicazioni. Tra le biblioteche e gli istituti di ricerca italiani e stranieri desideriamo ringraziare per la disponibilità e l’aiuto la Öffentliche Bibliothek der Universität Basel, la Biblioteca dell’Accademia delle Scienze di Torino, la Biblioteca Nazionale centrale di Firenze, le biblioteche dell'Università di Milano, del Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell'Università di Pavia, del Dipartimento di filologia greca e latina dell’Università di Roma "La Sapienza" e dell’Istituto di civiltà antiche dell'Università di Urbino. Moltissime persone ci hanno poi materialmente aiutati ricercando libri o spedendoci fotocopie;
li menzioniamo con gratitudine, sperando di non dimenticare nessuno: i proff. Giuseppe Aricò, Margarethe Billerbeck, William Musgrave Calder III, Sergio Cecchin, Francesco Citti, Michele Coccia, Edmund P. Cueva, Roberto Danese, Luciano De Biasi, Rita Degl’Innocenti Pierini, Paolo Esposito, Giovanna Garbarino, Fabio Gasti, Gian Franco Gianotti, Michael Hendry, Giancarlo Mazzoli, Gianfranco Nuzzo, Paola Ramondetti e Dionigi Vottero;
gli amici Alfredo Buonopane, Alberto Canobbio, Michele Curnis, Cristiano Dognini, Sebastian Kaas, Gabriele Livan, Simonetta Marchitelli, Federica Rosiello, Elena Rossi, Beat Schönegg, Fabio Uliana e Marilena Vizentin. Il clima amichevole che ha contraddistinto il lavoro del nostro gruppo incide anche sui ringraziamenti, che si estendono anche ai familiari (mogli e mariti) che ci hanno fattivamente aiutati, con le loro specifiche competenze, nel reperire e nello schedare la bibliografia.

Torino, maggio 2004
Andrea Balbo, Lidia Giordano, Monica Guerra,
Marcella Guglielmo, Ermanno Malaspina,
Simona Rota, Roberta Strocchio, Barbara Villa